Il ministro del Turismo Daniela Santanchè è volato a Madrid per tagliare il nastro del padiglione Italia allestito presso la Fiera Internazionale del Turismo (Fitur), con la partecipazione di Enit, Regioni e Comuni, portatori d’interesse pubblici e privati del comparto e Repubblica di San Marino. Il ministro Santanchè ha parlato di un “appuntamento strategico per il mercato internazionale”, e in particolare latino-americano, proprio nell’anno in cui – stando ai dati di UN Tourism – il turismo internazionale si appresta a crescere del 2% sul 2019. In quest’ottica, la presenza del ministro Santanchè – che, per l’occasione, ha incontrato i suoi omologhi Zaritsa Dinkova (Bulgaria) e Angie Duarte De Melillo (Paraguay) e il primo ministro albanese Edi Rama – ha rappresentato un’ulteriore azione di consolidamento delle relazioni internazionali. E d’altronde, stando a Confindustria, proprio il massiccio ritorno dei flussi esteri in Italia ha favorito, nel 2023, la consistente ripresa del turismo italiano, con una spesa dei turisti stranieri che segna un +24,5% sul 2019 rivelandosi decisiva per la dinamica positiva del Pil nazionale.