AFFITTI BREVI, LA SPAGNA INTENSIFICA I CONTROLLI SUGLI IRREGOLARI

La Spagna alza la guardia sugli affitti brevi irregolari. Con l’aumento del turismo e il proliferare delle piattaforme online, il governo ha annunciato una nuova campagna di controlli per contrastare l’abusivismo nel settore degli affitti turistici.
L’iniziativa, coordinata dal Ministero dei Consumatori e supportata dalle autorità locali, punta a identificare le strutture non registrate e non conformi alle normative vigenti. Si procederà con ispezioni mirate, analisi dei dati delle piattaforme digitali e incrocio con i registri fiscali.
Città come Barcellona, Madrid e le isole Baleari sono tra le più colpite dal fenomeno. Qui la crescita degli affitti turistici ha contribuito all’aumento dei prezzi delle abitazioni, spingendo molti residenti fuori dai centri urbani. Le autorità locali chiedevano da tempo un intervento nazionale per contenere un fenomeno che, oltre a creare concorrenza sleale, ha impatti diretti sulla vivibilità dei quartieri.
Secondo le stime, circa un terzo degli annunci presenti online non sarebbe in regola. Il governo intende quindi rafforzare i controlli anche sulle piattaforme che ospitano inserzioni senza verifiche adeguate.
Tra gli obiettivi principali: garantire maggiore trasparenza fiscale, tutelare i consumatori e riportare equilibrio tra turismo e diritto alla casa.