DATI ISTAT, IL TURISMO RALLENTA PREZZI SOTTO ACCUSA

10/04/2024

Sono gli aumenti delle tariffe nel comparto turistico ad essere immediatamente messe sotto accusa per la frenata dei viaggi e delle vacanze degli italiani certificata dall’Istat con i dati del 2023. A pesare sul drastico crollo delle partenze sono gli aumenti che hanno interessato prezzi e tariffe nel comparto dei viaggi: basti pensare che i biglietti dei voli nazionali sono rincarati nel 2023 in media del 37,8% su base annua. I listini di alberghi e motel sono aumentati del 14% e i pacchetti vacanza del 16,1%. Ma a salire sono anche tutti i servizi legati alle vacanze, dai ristoranti (+5,3%) ai parchi divertimento (+8,55), passando per musei e monumenti storici (+3,2%)”. Se è vero che i prezzi dei servizi turistici sono aumentati, è altrettanto vero che i costi dell’energia e il caro vita hanno fatto la loro parte nell’incremento delle tariffe. In particolare nel periodo di picco estivo, che infatti mostra un dato davvero preoccupante, ossia un calo dei viaggi anche rispetto ai dati dello stesso 2022.