I collegamenti aerei tra l’Italia e la Libia verranno potenziati. Questo il risultato dell’accordo firmato dal presidente Enac Pierluigi Di Palma, e del conseguente Memorandum di Intesa di cooperazione tra Enac e Libyan Civil Aviation Authority. Il documento, firmato da parte libica dall’omologo presidente dell’Autorità libica Mohamed Shlebikf, alla presenza del viceministro all’aviazione civile del Ministero dei Trasporti Khaled Sewese, va a consolidare la forte relazione tra i due Paesi, definisce la cornice per la ripresa del traffico aereo commerciale e recepisce le clausole europee in termini di safety, security e riconoscimento della designazione dei vettori. Di Palma ha espresso soddisfazione per l’intesa raggiunta e ha commentato: “Condivido il pensiero dell’ambasciatore d’Italia a Tripoli, Gianluca Alberini, che nei giorni scorsi ha evidenziato l’importanza della storica presenza delle aziende italiane. Con questa intesa, anche dal punto di vista dell’aviazione civile si aprono nuove opportunità che rafforzano i collegamenti e che sono frutto del lavoro portato avanti, su indicazione del Governo, dall’Enac supportato dall’Aise e dall’Ambasciata italiana a Tripoli”. È stato già possibile far ripartire i collegamenti con Med Sky e l’accordo non prevede alcuna limitazione in termini di vettori. L’obiettivo congiunto mira a rendere ancora più proficue le relazioni commerciali tra i due Paesi e rafforza la cooperazione bilaterale tra i due partner.