I VIAGGI DI NOZZE RALLENTANO

13/06/2024

Una delle principali fonti di reddito, in grado di fare cassa per tour operator e agenzie di viaggi, rischia quest’anno di produrre numeri sotto le attese. Si tratta dei viaggi di nozze, che dopo il boom post Covid stanno registrando un rallentamento per certi versi inaspettato. Certo, il rimbalzo susseguente al posticipo di molti matrimoni causa pandemia era prevedibile e non poteva protrarsi nel tempo, ma quest’anno sono diversi gli operatori a segnalare la mancanza di una voce importante delle prenotazioni anticipate. Una voce che produce margini difficilmente replicabili. “Malgrado si avverta l’incidenza dei conflitti in atto e il caro prezzi – conferma il ceo di Mappamondo, Andrea Mele – la voglia di viaggiare a lungo raggio c’è, soprattutto verso destinazioni asiatiche come il Giappone o l’Indonesia, che stanno registrando ottime performance. Appare quindi per certi versi inspiegabile come su queste destinazioni, tradizionalmente legate ai viaggi di nozze, la domanda di questo target sia molto scarsa”. Un fenomeno da valutare “con attenzione” Della medesima opinione il direttore commerciale di Quality Group, Marco Peci, che identifica la diminuzione della domanda di viaggi di nozze soprattutto sulle destinazioni prettamente balneari. “Il problema ci tocca marginalmente, essendo legato soprattutto alla pura vacanza mare, ma si tratta comunque di un dato evidente, che va a influenzare il trend generale di alcune destinazioni. Le ragioni potrebbero in parte essere ricercate nella diminuzione dei matrimoni e nel caro prezzi, ma si tratta comunque di un fenomeno da valutare con attenzione”. Il direttore generale del Gruppo Gattinoni, Sergio Testi, dà una lettura parzialmente differente del fenomeno: “La domanda dei viaggi di nozze è ripartita ma su basi nuove rispetto al pre Covid. Bisogna essere bravi e saper cogliere i nuovi trend del mercato”. Chi sembra invece non avvertire a livello generale un calo di questa tipologia di viaggio è Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare: “I viaggi di nozze ci procurano una pratica su tre. Si tratta quindi di un segmento di estrema importanza, che sta continuando a macinare numeri”. Anche in questo caso, tuttavia, qualcosa forse sta cambiando. “Accanto a numeri sorprendenti ad esempio su Cina e Giappone - segnala il manager - Mauritius è in flessione, probabilmente a causa della limitata disponibilità di voli”. Una delle mete di punta degli honeymooner sembra così faccia fatica a ripartire.