IL MINISTERO DEL TURISMO ALL’ASSEMBLEA 2025 DELL’ANCI A BOLOGNA
“Insieme, per un turismo ‘di qualità’” è il titolo della partecipazione del Dicastero alla 42ma edizione annuale della manifestazione dei Comuni d’Italia, alla Fiera di Bologna. Il MiTur si trova nel Padiglione 15, Stand n. 9-12
Gli ospiti del Ministero del Turismo alla Fiera di Bologna, dal 12 al 14 novembre 2025, sono accolti presso lo spazio espositivo nel Padiglione 15 al n. 9-12, con il claim “Insieme, per un turismo ‘di qualità’”.
Il programma strategico di Governance partecipata del settore turistico, in collaborazione tra Istituzioni statali, Regioni ed Enti locali, e in partenariato con le imprese, le associazioni di categoria, gli enti formativi e soggetti privati, infatti, è il “tema chiave” della partecipazione del Ministero del Turismo alla 42ma
Assemblea annuale dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con il titolo: “Insieme per il bene comune”.
Oggi, Giovedì 13 novembre, alle ore 12.15, il Ministro Daniela Garnero Santanchè interverrà alla Sessione Plenaria, sul tema: “Diritto dell’abitare, dovere di rigenerare”.
Il tema della Governance – ovvero, la messa a punto di programmi di sostegno allo sviluppo, di rilancio, di riqualificazione e di promozione, nell’ambito di un processo decisionale e operativo condiviso tra le Istituzioni preposte, Enti e
Organismi nazionali e internazionali, con le imprese, con i professionisti e gli operatori di settore e con le associazioni di categoria, nei specifici ambiti interessati – è uno dei “pilastri strategici” delle politiche per il turismo per il quinquennio 2023-2027. Il Dicastero, infatti, ha intrapreso una serie di iniziative e accordi finalizzati alla costruzione di una “architettura amministrativa e organizzativa” integrata e partecipata, di supporto a progetti di sviluppo turistico e di sostegno all’industria del turismo” a livello nazionale e territoriale. Tra le attività permanenti, è stato istituito un tavolo interministeriale, per la definizione di iniziative di politiche secondarie di sostegno al settore turistico (trasporti, salute, ambiente, sicurezza, digitalizzazione).
Tra le misure ministeriali, da segnalare, l’apertura di uno sportello dedicato ai Comuni, nella Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR), in accordo con le Regioni e con le Province autonome di Trento e Bolzano: il “cruscotto” previsto nel decreto-legge n. 145/2023, che agevola le attività di controllo e degli operatori comunali.
Tra gli interventi in tema di Governance condivisa si evidenzia il Catalogo dei Cammini religiosi italiani, che conta ben 122 Cammini spirituali, che si estendono per circa 30mila Km in tutte le Regioni italiane. Sono stati selezionati tramite l’Avviso per manifestazione di interesse pubblicato sul sito web istituzionale del Ministero del Turismo, sempre aperto. Con il Fondo per i Cammini religiosi, istituito dalla Legge di Bilancio 2022 con una dotazione complessiva di 19,5milioni di euro dal 2022 al 2026, sono stati finanziati 40 progetti di sviluppo dell’offerta turistica dei Cammini religiosi, in fase di realizzazione fino a dicembre 2026. Il Ministero del Turismo, tra l’altro, sostiene la candidatura della Via Francigena all’iscrizione nell’elenco dell’UNESCO del Patrimonio culturale dell’Umanità.
Interventi di valorizzazione dei Comuni a vocazione turistica-culturale nei cui territori siano situati Siti Unesco o appartenenti alla rete delle “Città creative”, insieme al progetto Caput Mundi, sono stati finanziati con risorse complessive di 75milioni di euro.
Presso lo spazio espositivo del Ministero del Turismo all’Assemblea dell’ANCI, a Bologna, sullo sfondo accogliente delle viuzze di Dozza e nella cornice del meraviglioso paesaggio della “via della seta”, gli amministratori locali e gli operatori del comparto turistico possono conoscere le opportunità aperte dal progetto di costruzione e sviluppo di un unico ecosistema del turismo in Italia in ambiente digitale, sulla piattaforma Italia.it, nell’ambito del programma del Tourism Digital Hub (TDH), con le risorse del PNRR, per fare incontrare le offerte con le domande e supportare il turista nell’esperienza di viaggio e di visita, dalla scelta della destinazione e delle cose da fare fino al rientro a casa. Ed è l’occasione per ricevere informazioni aggiornate sul nuovo ordinamento professionale delle Guide turistiche, con l’istituzione dell’Elenco nazionale presso il Ministero del Turismo, al quale sono iscritti coloro che hanno ottenuto l’abilitazione professionale superando un concorso. È in fase di svolgimento il primo concorso nazionale di abilitazione delle Guide turistiche.
Presso lo Stand del Ministero del Turismo alla Fiera di Bologna, nella tre giorni della 42ma Assemblea annuale dell’ANCI, i rappresentanti dei Comuni che hanno già ottenuto i finanziamenti ministeriali possono incontrare i referenti del Dicastero per conoscere lo stato di avanzamento dei singoli progetti, condividere eventuali criticità e proposte di miglioramento e ricevere informazioni aggiornate sulle attività ministeriali sui risultati raggiunti in collaborazione tra Istituzioni e tra pubblico e privato.