Il turismo rurale non smette di affascinare. È ciò che emerge dalla recente indagine condotta da Feries su oltre 3.000 turisti italiani e stranieri attivi sui due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it, specializzati sulla ricettività extralberghiera. Se il 60% dei nostri connazionali ha dichiarato di pianificare la prossima vacanza invernale preferendo strutture in mete rurali, la percentuale di stranieri è invece del 65%. Sono le esperienze all’insegna del relax a catturare i viaggiatori. I più decisi sono gli ospiti in arrivo dall’estero, che hanno confermato la propria prenotazione nel 37% dei casi, contro il 14% fatto segnare dagli italiani. “Nel 2024 la voglia di viaggiare dei turisti dovrà confrontarsi nuovamente con un contesto sfidante - commenta Fabrizio Begossi, managing director di Feries -. Il crescente interesse per il turismo rurale e l'allungamento della stagione utile denotano però la volontà di fare una vacanza ricca di opportunità”. In fase di booking, per gli italiani si dimostrano rilevanti fattori come il prezzo e il contatto con il verde. Per gli stranieri vincono le mete con una tradizione enogastronomica.