MENTRE LA GRECIA SPENDE MENO, L’ITALIA NON SEGUE LA TENDENZA

Mentre in Grecia la spesa media delle famiglie registra un calo significativo, l’Italia si distingue come eccezione alla tendenza europea. Secondo i dati più recenti, gli acquisti quotidiani in Grecia sono diminuiti a causa dell’inflazione e della crescente pressione sui bilanci familiari, con molte famiglie costrette a ridurre consumi non essenziali e a cercare offerte più convenienti.
In Italia, invece, il quadro appare diverso. Nonostante la pressione inflazionistica e l’aumento dei prezzi, gli italiani continuano a mantenere stabile la spesa media, con alcune categorie di prodotti che addirittura registrano un incremento. Gli esperti evidenziano come il comportamento dei consumatori italiani sia sostenuto da risparmi accumulati durante la pandemia, dall’attenzione alle promozioni e da una preferenza per prodotti di qualità, anche se più costosi.
Il contrasto con la Grecia evidenzia dinamiche economiche e sociali differenti: mentre in alcuni Paesi del Sud Europa la crisi dei consumi è più marcata, l’Italia riesce a mantenere un certo equilibrio, pur con segnali di prudenza crescente tra le famiglie. Gli analisti sottolineano che la tendenza italiana potrebbe essere sostenibile solo se i prezzi non subiranno aumenti significativi nei prossimi mesi, altrimenti anche il nostro Paese potrebbe dover fare i conti con una contrazione dei consumi.