Una misura normativa per permettere anche alle imbarcazioni inferiori ai 10 metri, per le quali in Italia l’immatricolazione non è necessaria, di navigare anche in acque straniere, incluse quelle di Slovenia e Croazia dove, invece, la targa diverrà obbligatoria dal 2024. Questo l’obiettivo del provvedimento, che ha incassato ieri il prima via libera dalla Camera, che si colloca nel quadro del “pacchetto nautica” ed è inserito nel più ampio Decreto di Legge “Made in Italy”. Resta tuttavia il dubbio se l’azione normativa italiana, una volta concluso l’iter, verrà effettivamente recepita anche dai Paesi esteri.