RIMBORSO E RISARCIMENTO PER BAGAGLIO SMARRITO: COSE IMPORTANTI DA SAPERE

06/08/2024

• Procedura iniziale di segnalazione: al momento della constatazione della mancata riconsegna del bagaglio, occorre innanzitutto compilare immediatamente un Property Irregularity Report (PIR) presso gli uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo. Questo documento è essenziale per tutte le successive rivendicazioni di risarcimento. • Tempistica per la dichiarazione di smarrimento: se il bagaglio non viene ritrovato entro 21 giorni dalla compilazione del PIR, esso viene ufficialmente considerato smarrito. A questo punto, il passeggero deve avviare la procedura di risarcimento inviando la necessaria documentazione alla compagnia aerea. • Gestione del bagaglio ritrovato: in caso di ritrovamento del bagaglio entro 21 giorni, è necessario inviare la documentazione richiesta per il risarcimento di eventuali spese sostenute durante il periodo di attesa. • Documentazione richiesta per il risarcimento: per entrambi i casi di smarrimento o ritrovamento, i documenti necessari sono il codice di prenotazione del volo, l’originale del PIR, il talloncino di identificazione bagaglio, l’elenco del contenuto del bagaglio, gli scontrini delle spese sostenute e le coordinate bancarie complete per il rimborso. • Limiti di risarcimento per bagaglio smarrito: il risarcimento per smarrimento o ritardata consegna del bagaglio è limitato a 1.131 DSP (Diritti Speciali di Prelievo) per i voli di compagnie aeree dell’UE e aderenti alla Convenzione di Montreal. Per le compagnie delle nazioni aderenti alla Convenzione di Varsavia, il limite è fino a 17 DSP per kg di bagaglio smarrito, salvo l’acquisto di assicurazioni supplementari. • Importanza della documentazione corretta: è molto importante che i passeggeri conservino tutti i documenti e le ricevute pertinenti al viaggio e agli acquisti effettuati a seguito della perdita del bagaglio per garantire una gestione efficace del risarcimento da parte delle compagnie aeree.