SEI COMPAGNIE AEREE PERDONO IL PERMESSO DI VOLO IN VENEZUELA

Il governo del Venezuela ha annunciato la revoca del permesso di volo a sei compagnie aeree, una misura che segna un cambiamento significativo nelle operazioni del trasporto aereo nel paese. La decisione, motivata da ragioni amministrative e regolamentari, impatta direttamente sia le compagnie interessate sia i passeggeri, creando incertezza per chi aveva pianificato viaggi verso o dal territorio venezuelano.

Le compagnie sono le europee Iberia e Tap oltre ad Avianca, Latam, Turkish Airlines e Gol. Non solo: come precisa preferente.com il Paese ha intimato un ultimatum di 48 ore a Air Europa e Plus Ultra per riprendere le operazioni.

Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza e la conformità alle normative nazionali, spiegando che il provvedimento rientra in un quadro di revisione generale delle licenze operative. Le compagnie aeree interessate dovranno ora affrontare procedure burocratiche e tecniche per poter recuperare l’autorizzazione a volare, mentre il mercato dei voli internazionali e domestici si trova a dover gestire una riduzione dell’offerta.

Gli esperti del settore sottolineano che una decisione di questo tipo può avere effetti a catena sull’economia e sul turismo, considerando che la mobilità aerea rappresenta un canale fondamentale per collegare il paese con il resto del mondo. I passeggeri sono invitati a monitorare attentamente le comunicazioni ufficiali delle compagnie e del governo per aggiornamenti su eventuali alternative di viaggio o procedure di rimborso.

Nonostante le difficoltà immediatamente derivanti dalla sospensione, il governo venezuelano ha affermato che l’obiettivo finale è garantire un sistema di trasporto aereo più sicuro, regolamentato e sostenibile nel lungo periodo. Resta ora da vedere come le compagnie reagiranno e se riusciranno a soddisfare le condizioni richieste per riprendere le operazioni, mentre il settore resta in attesa di stabilità normativa.