TRASPORTI AEREI, RESTA LO STOP AL VENEZUELA: DECISIONE DEI VETTORI SPAGNOLI
I collegamenti aerei tra la Spagna e il Venezuela restano sospesi. I principali vettori spagnoli hanno infatti deciso di prorogare lo stop ai voli verso Caracas, confermando una linea di prudenza legata al quadro di incertezza che continua a caratterizzare il Paese sudamericano. La decisione interessa in particolare le rotte dirette da Madrid, che negli ultimi anni rappresentavano uno dei principali punti di accesso europeo al Venezuela. Le compagnie coinvolte hanno comunicato l’estensione della sospensione delle operazioni senza indicare, al momento, una data certa per la ripresa dei collegamenti, subordinata a un miglioramento delle condizioni generali di sicurezza e operatività. Lo stop prolungato ha conseguenze rilevanti sul traffico passeggeri, colpendo una domanda composta in larga parte da cittadini venezuelani residenti in Europa, famiglie divise tra i due continenti e viaggiatori per motivi di lavoro. Molti passeggeri sono costretti a ricorrere a soluzioni alternative, spesso più lunghe e costose, con scali in altri Paesi dell’America Latina o dei Caraibi. Sul piano economico, la sospensione dei voli diretti incide anche sugli scambi commerciali e sul già fragile settore turistico venezuelano, che fatica a intercettare flussi internazionali stabili. Le compagnie aeree, dal canto loro, ribadiscono che la priorità resta la tutela della sicurezza di passeggeri ed equipaggi e che ogni eventuale riattivazione delle rotte avverrà solo dopo valutazioni approfondite. Fino ad allora, i cieli tra Spagna e Venezuela resteranno chiusi, prolungando una situazione di isolamento che pesa su mobilità, economia e relazioni tra i due Paesi.