TURISMO DELLE RADICI, SANTANCHÈ: “UNA NUOVA FRONTIERA PER VALORIZZARE IL TERRITORIO”
Il turismo delle radici rappresenta un’opportunità concreta per l’Italia, capace di unire storia, cultura e sviluppo economico. Lo ha sottolineato Daniela Santanchè intervenendo all’evento Roots-In, manifestazione dedicata a chi vuole riscoprire le proprie origini e promuovere il territorio attraverso esperienze autentiche.
“Il turismo delle radici – ha spiegato Santanchè – non è solo un’occasione per chi parte alla ricerca delle proprie radici familiari, ma rappresenta anche un’opportunità strategica per i territori. Ogni viaggio diventa un ponte tra passato e presente, tra identità personale e comunità locali, generando valore economico e culturale”.
Il progetto Roots-In mira a creare percorsi esperienziali che valorizzino borghi, tradizioni e prodotti locali, offrendo ai visitatori un contatto diretto con la storia e le radici culturali delle regioni italiane. Secondo Santanchè, investire in questo settore significa rafforzare l’economia locale, incentivare il turismo sostenibile e promuovere l’Italia come meta internazionale per chi cerca un legame autentico con la propria eredità culturale.
“Dobbiamo trasformare la memoria in opportunità – ha concluso Santanchè – facendo della conoscenza delle nostre origini un fattore di crescita per le comunità, senza dimenticare il valore delle esperienze autentiche che solo i nostri territori possono offrire”.
Roots-In si conferma così un modello innovativo, capace di unire sviluppo economico, tutela del patrimonio e valorizzazione culturale, aprendo nuove prospettive per l’Italia turistica del futuro.