TURISMO IN CAMPANIA: LE NOVITÀ TECH DELL’HOSPITALITY

12/11/2024

I numeri in costante crescita del turismo in Campania sono la sintesi di arte, buon cibo e soluzioni tech dell'hospitality. Il turismo in Campania, lo sappiamo, sta registrando numeri in costante crescita. La ricchezza dell’offerta turistica, che spazia dalle bellezze architettoniche e paesaggistiche all’enogastronomia, e una modificata visione del territorio nell’immaginario collettivo la rendono una delle mete più gettonate degli ultimi tempi. Un’esperienza di viaggio completa, tuttavia, non può esaurirsi con buon cibo e arte ma include a pieno titolo anche il soggiorno. Il digitale, in questi anni, ha contribuito enormemente allo sviluppo del settore e le sue potenzialità sono tutt’altro che esaurite. Da questa intuizione, nel 2022, è nata Hotiday, una startup innovativa che valorizza il potenziale nascosto degli hotel. I tre giovani founder, Federico Brunelli, Vittorio Gargiulo e Federico Di Carlo, hanno dato vita a una realtà che in due anni è arrivata a un fatturato di 1 milione di euro. Hotiday seleziona, grazie anche a un algoritmo proprietario, le camere in un’area specifica della struttura dell’hotel partner. Le camere selezionate vengono poi adattate ai desideri e alle esigenze dei viaggiatori e valorizzate in un’ottica di design e comfort, con servizi e device tecnologici. Vittorio Gargiulo ci fornisce qualche dettaglio in più su questa realtà che punta al mercato internazionale. L’idea di Hotiday è nata nel 2022 da me e i miei due soci, conosciuti il primo giorno di università. Abbiamo da subito legato perché ci accomuna la passione per la finanza, le startup e l’hotellerie. Negli ultimi anni abbiamo notato una particolare apertura del mondo dell’hotellerie, sempre più consapevole della necessità di un rinnovamento che deve guardare anche ai bisogni dei viaggiatori moderni. Per questo motivo abbiamo dato vita a Hotiday, startup travel tech e prima Room Collection che, in collaborazione con i migliori professionisti dell’hospitality, vuole ridefinire i confini dell’esperienza alberghiera moderna