TUTTO SPOSI, IL MINISTRO DEL TURISMO ATTESO ALLA KERMESSE DI NAPOLI.

Grande attesa alla Mostra d’Oltremare di Napoli per l’arrivo del Ministro del Turismo in occasione della nuova edizione di Tutto Sposi, la storica fiera dedicata al matrimonio e alla cerimonia. L’evento, tra i più rilevanti del settore a livello nazionale, si conferma anche quest’anno un importante punto di riferimento per migliaia di coppie e operatori del comparto wedding, moda e turismo.
Tra sfilate, fashion show, wedding planner e architetti d’interni a Tutto Sposi, nei weekend del 18-19 e 25-26, si parlerà soprattutto di turismo straniero che sceglie l’Italia per sposarsi. Il wedding tourism, che vede la nostra nazione ai vertici europei delle località ideali, sarà il tema dell’incontro con il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che si terrà nella mattinata della domenica conclusiva dell’evento in programma alla Mostra d’Oltremare di Napoli. All’incontro invitate anche le istituzioni di territorio, con l’assessore al Turismodel Comune di Napoli, Teresa Armato, della Regione, Felice Casucci, ma anche la Camera di Commercio di Napoli.
La presenza del Ministro rappresenta un segnale forte dell’interesse istituzionale verso un comparto che, soprattutto nel Sud Italia, costituisce un volano economico significativo. Il wedding tourism – il fenomeno crescente di coppie straniere che scelgono l’Italia, e in particolare la Campania, per celebrare le proprie nozze – è al centro dell’agenda turistica nazionale, e Tutto Sposi si propone come piattaforma strategica per promuovere il territorio anche in questa chiave.
Con oltre 200 espositori, sfilate, workshop e incontri tematici, la manifestazione si conferma come un'occasione unica per valorizzare l’eccellenza artigianale e imprenditoriale del settore. La visita del Ministro sarà accompagnata da un incontro con rappresentanti del comparto e delle istituzioni locali, per discutere delle potenzialità del turismo legato agli eventi privati e delle opportunità di crescita per le PMI coinvolte.
L’evento, che ogni anno richiama decine di migliaia di visitatori, diventa così non solo una vetrina glamour, ma anche un’opportunità di confronto tra pubblico e privato sul futuro del turismo esperienziale e di qualità.