Nonostante il decreto Asset e i tentativi del Governo di trovare misure efficaci per contrastare il caro voli, “tutte le compagnie aeree hanno presentato progetti per incrementare voli e rotte nel nostro Paese”. Ad assicurare che i vettori considerano l’Italia “il mercato che cresce di più in Europa” è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo all’assemblea di Confindustria Alberghi. “Con il decreto Asset abbiamo scoperchiato il vaso di Pandora. Dopo di noi il commissario europeo ai Trasporti ha aperto un’indagine su quello che è accaduto la scorsa estate, evidenziando l’incremento anomalo dei prezzi proprio quando il costo del carburante era più basso e dopo che il comparto aereo europeo aveva fatto i maggiori profitti rispetto a qualunque altro settore produttivo”. Secondo Urso i maggiori poteri affidati nel provvedimento all’Autorità di controllo permetteranno di avere “un mercato più trasparente”, mentre l'obbligo per i gestori aeroportuali di pubblicare i sussidi alle compagnie consentirà agli stessi vettori di “orientarsi meglio nel pianificare nuovi voli e rotte”