VIAGGI D’AFFARI, L’EUROPA CRESCE A RITMO PIÙ LENTO DEL PREVISTO SECONDO GBTA
Secondo le ultime analisi della GBTA, il mercato europeo dei viaggi d’affari continua a crescere, ma a un passo più lento rispetto alle previsioni formulate negli anni immediatamente successivi alla pandemia. La domanda, pur in ripresa, mostra segnali di rallentamento legati soprattutto all’aumento dei costi operativi, alle politiche di contenimento delle spese adottate da molte aziende e a un contesto macroeconomico ancora incerto.
In diversi Paesi europei, la ripartenza dei business travel è sostenuta dalla necessità di consolidare rapporti commerciali e presidiare nuovi mercati, ma la piena normalizzazione resta distante. Le aziende, più attente alla sostenibilità e all’efficienza, stanno rivedendo le proprie strategie di viaggio, privilegiando trasferte più mirate, durate ridotte e un uso più intenso delle tecnologie di collaborazione a distanza.
La GBTA evidenzia comunque segnali positivi: la spesa complessiva è in aumento e il segmento MICE mostra una dinamica più vivace, grazie al ritorno di eventi internazionali e riunioni aziendali. Tuttavia, le stime aggiornate indicano che il ritmo di crescita sarà graduale e richiederà più tempo del previsto per tornare ai livelli record del passato.
In sintesi, l’Europa conferma la ripresa dei viaggi d’affari, ma lo fa con cautela, in un equilibrio ancora fragile tra nuove esigenze aziendali e le sfide economiche in evoluzione.