DAL 2026 ACCESSO A VENEZIA PIÙ CARO: PREVISTO CONTRIBUTO FINO A 10 EURO
Venezia si prepara a introdurre un nuovo contributo di accesso che, dal 2026, potrebbe arrivare fino a 10 euro per i visitatori giornalieri. La misura, già annunciata dall’amministrazione comunale, mira a gestire in modo più efficace i flussi turistici, soprattutto nei periodi di massima affluenza, quando la città lagunare si trova a fronteggiare numeri che superano di gran lunga la sua capacità reale.
Il contributo non sarà fisso: varierà in base alla stagione, alla giornata e alla previsione di arrivi. L’obiettivo è incentivare un turismo più distribuito, scoraggiando l’afflusso eccessivo nelle giornate considerate “critiche”. Rimarranno esclusi dal pagamento i residenti del Veneto, i pendolari e coloro che pernottano nelle strutture ricettive della città, che già versano l’imposta di soggiorno.
Secondo il Comune, questa scelta non è una tassa sul turismo, ma uno strumento di regolazione necessario per tutelare il fragile equilibrio della laguna e garantire una migliore vivibilità sia ai residenti sia ai visitatori. L’introduzione del contributo, inoltre, rientra nelle politiche di salvaguardia richieste anche da organismi internazionali che da anni osservano con attenzione la sostenibilità della città patrimonio UNESCO.
Il 2026 si preannuncia quindi come un anno di svolta: Venezia punta a un modello di turismo più consapevole, meno mordi-e-fuggi e maggiormente orientato alla qualità dell’esperienza.