IL WIMU FESTEGGIA 15 ANNI CON ‘ENO7 DEL TURISMO: A NOVEMBRE BAROLO SI TRASFORMA NELLA CAPITALE DEL VINO DEL FUTURO

Il WiMu – il Museo del Vino di Barolo – celebra i suoi primi 15 anni con un regalo speciale a tutti gli appassionati: l’evento “ENO7 del Turismo”, che trasformerà il borgo piemontese in un vero e proprio punto di riferimento per il vino del futuro.
L’appuntamento è fissato per 21-23 novembre, tre giorni in cui Barolo diventerà la capitale dell’innovazione enologica, unendo tradizione e sperimentazione in un programma ricco di incontri, degustazioni e momenti di approfondimento.
L’evento nasce con l’obiettivo di esplorare le nuove frontiere del settore vinicolo, raccontando storie di viticoltori, produttori e innovatori che stanno ridefinendo il concetto di vino, senza mai dimenticare le radici di un territorio unico al mondo. Barolo, con le sue colline e i suoi celebri vigneti, offrirà lo scenario perfetto per confronti su sostenibilità, tecnologie emergenti e nuove tendenze del turismo enogastronomico.
Durante “ENO7 del Turismo” sarà possibile partecipare a degustazioni guidate, laboratori interattivi e percorsi tematici pensati per professionisti del settore e appassionati curiosi. Sarà anche l’occasione per celebrare la storia del WiMu, che dal 2008 racconta il vino non solo come prodotto, ma come cultura, territorio e identità.
Con i suoi 15 anni di vita, il museo conferma il suo ruolo di ponte tra passato e futuro del vino italiano, consolidando Barolo come meta d’eccellenza per chi vuole scoprire le tendenze del settore e vivere esperienze uniche legate all’enologia. Tra innovazione, degustazioni e incontri con esperti, novembre 2025 promette di trasformare il piccolo borgo piemontese in un punto di riferimento mondiale per chi ama il vino e la cultura che lo circonda.

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