RECORD DI SPESA DEI TURISTI USA: IN ITALIA SUPERATI I 6 MILIARDI

Nel 2024 il mercato turistico statunitense si conferma uno dei più strategici per l’Italia: secondo i dati diffusi dal Ministero del Turismo, gli arrivi dagli Stati Uniti hanno superato gli 8,1 milioni, con circa 23,7 milioni di presenze registrate. -
Ma è soprattutto la spesa a segnare un traguardo significativo: oltre 6,4 miliardi di euro sono stati generati dai turisti USA nel 2024, secondo rilevazioni della Banca d’Italia -+1.
La tendenza rimane positiva anche nel 2025: nei primi otto mesi l’Italia ha registrato un aumento del 2,2% degli arrivi aeroportuali USA rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una spesa stimata in oltre 2,8 miliardi di euro.
Dietro questi numeri si celano alcuni elementi specifici: in media, i turisti americani hanno speso circa 191,1 euro a notte e soggiornato per 10,3 notti, con la durata che nei primi otto mesi del 2025 sale fino a 12 notti.
Inoltre, il grado di soddisfazione nei confronti dell’esperienza turistica in Italia si attesta su 86,1/100 per i visitatori USA: un dato superiore alla media, che conferma la qualità percepita dell’offerta italiana.
Questi numeri evidenziano come non sia solo la quantità dei visitatori a crescere, ma anche la “spesa pro capite” e la qualità dell’esperienza: gli americani arrivano con un budget solido, restano più a lungo e partecipano ad esperienze diversificate — dalla cultura all’enogastronomia, dallo shopping ai soggiorni in strutture ricettive di fascia medio alta. Si tratta di un target di grande valore per l’Italia, capace di generare ricadute positive nei settori dell’ospitalità, della ristorazione, dello shopping tax free e delle attività esperienziali.
Tuttavia, gli operatori del turismo invitano a non dare per scontato questo slancio: la competizione internazionale resta intensa, così come l’evoluzione delle preferenze dei viaggiatori e dei costi di viaggio (volo, cambio valuta, alloggio).
Per continuare a valorizzare il mercato USA, sarà importante puntare su promozione mirata, infrastrutture di livello e su un’offerta sempre più personalizzata e autentica.
In conclusione, il superamento dei 6 miliardi di spesa rappresenta un traguardo e un segnale forte della ripresa e dell’attrattività dell’Italia per i viaggiatori americani — un’opportunità che può diventare leva di crescita per tutto il sistema turistico nazionale.