Fino al 6 giugno 2025, a Napoli, presso Castel Capuano, si sta svolgendo la seconda edizione della Conferenza UNESCO “Cultural Heritage in the 21st Century”.
L’Italia ospita rappresentanti ed esperti dei 194 Stati membri dell’UNESCO per riprendere il dibattito internazionale, già approfondito nel corso della prima conferenza di Napoli a novembre 2023, circa le sinergie e convergenze tra la Convenzione del Patrimonio Mondiale e la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Organizzazione.
I lavori sono interamente aperti alla stampa, che potrà seguire da una sala d’ascolto con collegamento audio/video. La Conferenza ha avuto inizio dalla mattinata di mercoledì 4 giugno e proseguirà fino al pomeriggio di venerdì 6 giugno.
Alle ore 13.45 di mercoledì 4 giugno è iniziata la sessione istituzionale dei lavori, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e della Direttrice Generale UNESCO, Audrey Azoulay.
La conferenza – organizzata congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura, con il sostegno del Comune di Napoli – affronta, nel corso di sei sessioni tematiche, i temi della rappresentatività e della dimensione economica del patrimonio culturale, della connessione e del coinvolgimento delle comunità con i siti UNESCO.
L’evento è integralmente trasmesso in diretta streaming, in lingua inglese e francese, attraverso i canali UNESCO. La sessione ministeriale è trasmessa anche in italiano.