TRA SARDEGNA E CORSICA, STINTINO PUNTA ALL’UNESCO CON UN PROGETTO DI TURISMO SOSTENIBILE

Stintino guarda al futuro con un progetto ambizioso che unisce tutela ambientale, valorizzazione culturale e innovazione turistica. Il Comune, insieme a enti locali e operatori del territorio, ha avviato il percorso per la candidatura Unesco come modello di turismo sostenibile nell’area compresa tra Sardegna e Corsica. Un’iniziativa che mira a far riconoscere il valore unico del paesaggio stintinese, dove la natura, la storia e l’identità locale convivono in un equilibrio prezioso.
L’obiettivo è quello di costruire un sistema di accoglienza capace di rispettare l’ambiente, ridurre l’impatto stagionale e promuovere un’economia turistica distribuita tutto l’anno. Tra le azioni previste: mobilità dolce, tutela delle aree marine protette, valorizzazione dei borghi interni e promozione delle tradizioni locali come elementi di attrazione culturale.
La candidatura coinvolge anche il Parco dell’Asinara, simbolo di biodiversità e memoria storica, e apre alla collaborazione con la vicina Corsica per creare un itinerario transfrontaliero del turismo sostenibile mediterraneo. “Non vogliamo solo un riconoscimento – spiega l’amministrazione – ma un impegno concreto a costruire un modello replicabile di sviluppo armonico tra uomo e natura.”
Un percorso che punta a rendere Stintino non solo una destinazione estiva di eccellenza, ma un laboratorio europeo di turismo consapevole e inclusivo, dove la bellezza del territorio diventa motore di futuro.

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